VOCE DEL VERBO “RIFARE”
Rifò è un’inflessione toscana del verbo “rifare”, un nome che riprende la tradizione della rigenerazione tessile nata a Prato e che si tramanda da oltre un secolo.
Un’idea per una moda etica
Nato nel 2018 dall’idea del fondatore Niccolò Cipriani, Rifò è un marchio di moda etica che mira a dare una risposta al problema della sovrapproduzione nell’industria dell’abbigliamento, trasformando ciò che viene considerato scarto, in una nuova risorsa.
I vecchi indumenti e gli scarti tessili vengono selezionati per colore e per tipologia, sfilacciati, trasformati in un nuovo filato e infine tessuti in nuovi capi durevoli e di qualità.
Un processo etico e a basso impatto ambientale, che permette un notevole risparmio energetico oltre ad evitare di dover tingere di nuovo le fibre tessili e quindi risparmiare litri e litri di acqua e sostanze chimiche. I materiali utilizzati sono rigorosamente rigenerati e rigenerabili. Cashmere e cotone rigenerato, lana riciclata, ma anche jeans, lavorati secondo l’antica tradizione “cenciaioli” toscani, artigiani pionieri del riciclo dei tessuti.